Fa’ come Valentino Rossi! (Liberati del tuo concorrente più fastidioso)

Hai visto cosa è successo domenica nella Moto Gp?

Credo di sì, anche perché ne stanno parlando tutti.

Per farla breve, è successo che il mitico Valentino, che si sta giocando la conquista del titolo Mondiale, è stato  ostacolato per tutta la corsa da Marquez, un pilota spagnolo che non è in corsa per la conquista del titolo ma che cerca di favorire il connazionale Lorenzo.

Ad un certo punto della corsa, Valentino non ce l’ha più fatta ed ha assestato un piccolo calcio a Marquez.

(Senza entrare nella polemica, francamente non so se è stato il calcio a fare cadere Marquez o se Valentino abbia solo reagito
alla sua testata).

Una vicenda appassionante e che a me ha ricordato la lotta che ogni giorno conduco, come te, contro il mio rivale più grande:

le mie abitudini!

Il rivale più grande contro cui combatto ogni giorno.

Un rivale infimo, perché non mi fa provare esperienze nuove e perché, in ambito lavorativo, non mi fa sperimentare nuove strade, nuove soluzioni.

Anche quando è evidente che una cosa non funziona, anche quando è ovvio che i risultati che prima arrivavano senza grossi
problemi non torneranno più perché le cose sono cambiate…le mie abitudini mi contrastano e mi ostacolano.

Mi spingono a ripercorrere la stessa strada battuta e ribattuta a lungo senza alcun successo.

Forse non sono solo abitudini ma anche la paura di prendermi la responsabilità di cambiare.

Non capita anche a te?

Secondo me sì.

Non ti capita di non voler provare un nuovo prodotto perché sei abituato ad altri, che pure ormai non ti soddisfano più?

Non ti capita di renderti conto che, continuando a lavorare nello stesso modo in cui hai lavorato fino ad oggi,  la tua attività non otterrà alcun miglioramento, perché le cose sono cambiate definitivamente?

 

Quante volte ti dici:

  • Dovrei imparare a cercare nuovi clienti
  • Dovrei rifare il mio sito web che così com’è non mi porta alcun risultato
  • Dovrei iniziare a capire come diavolo facciano molti miei concorrenti a ottenere grandi risultati grazie alla pubblicità su Facebook o su Google
  • Dovrei imparare a fidelizzare i miei clienti chiedendo loro di iscriversi alla mia lista clienti in modo che li possa contattare via email ogni volta che ho dei periodi in cui il lavoro cala?

Sono sicuro che ti poni queste domande molto spesso.

E, se non lo fai, è bene che tu cominci, altrimenti, quando  ti accorgerai che tutti i tuoi concorrenti di maggior successo stanno già applicando queste strategie, potrebbe essere troppo tardi.

E allora, dovremmo, sia io sia te, deciderci ad imitare Valentino Rossi.

Dovremmo dare un bel calcio alle nostre abitudini cattive, alla nostra voglia di lasciare le cose come sono pur di evitare di impegnarci nel cambiamento.

Diamo un bel calcio alle abitudini cattive!

Certo, magari ci daranno una piccola penalizzazione,  o forse ci costringeranno ad impegnarci maggiormente nel nostro lavoro,
ma alla fine saremo noi ad uscirne vincitori.

Esattamente come potrebbe accadere a Valentino (speriamo!).

Ma se anche non dovesse vincere (Valentino, intendo), di sicuro avrà smascherato il tentativo sleale dei suoi concorrenti di alterare la sana competizione sportiva.

Smetti anche tu di assecondare la pigrizia e la paura dei cambiamenti e assesta un calcio definitivo alle tue abitudini, che non ti consentono di  far ottenere alla tua attività il successo che merita, leggi il libro “Da Bottegaio a Commerciante di Successo“, clicca qui: https://amzn.to/33veBsr

mokup

Comments

  1. Remo Fiorentino dice

    sei un poveraccio che non sa cosa scrivere, sei l’unico al mondo che ancora vede Valentino Rossi che da un calcio… eppure è talmente palese che basta aprire un qualsiasi link per accorgersene… Ma forse a te non te ne frega un accidente della verità, ti sembrava un buon claim per la tua pubblicità.! Bravo hai toppato alla grande!

    • dice

      Il dubbio è, gentile Remo Fiorentino: sono un poveraccio io che ho parlo di un calcio dato da Rossi al rivale, o Lei che non capisce che quello è solo un pretesto per parlare di tutt’altro argomento?

      Peraltro, di un argomento un po’ più serio e importante di una corsa in moto, visto che si tratta di dare suggerimenti utili a chi ha una piccola attività e può imparare a battere la concorrenza utilizzando la pubblicità a basso costo su internet…

      Mi faccia sapere, magari mi mandi tutti i link in suo possesso in modo che io possa capire davvero la cosa più importante, ossia se Rossi ha dato un calcio a Marquez oppure no.
      Saluti

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